Per riaffermare con forza quei principi che in tutto il mondo sono stati alla base della rivoluzione femminile: l’inviolabilità del corpo della donna e la libertà di decidere del proprio corpo. Le Parole delle donne, lo sguardo delle donne sul mondo sono un patrimonio imprescindibile nello spazio pubblico.

mercoledì 24 ottobre 2007

comunicato stampa

Che tutti abbiano diritto alla difesa e che un avvocato debba adempiere al proprio dovere è indiscutibile. Ma quando l’avvocato è anche il primo rappresentante di una comunità che si è sentita fortemente colpita e offesa per un atto gratuito e violento contrario al sentire dei più, opportunità e buon senso vorrebbero che tale avvocato si astenesse dal prendere parte attiva. Lo stupro di gruppo appena avvenuto a Matera, a pochi mesi di distanza da un evento analogo, non appartiene alla cultura non solo materana ma anche dell’intera regione, è una vicenda che ha scosso nel più profondo tutti donne e uomini. Riteniamo quindi lecito si, ma del tutto inopportuno l’intervento del primo cittadino di Matera a difesa del presunto branco. Inoltre se è vero quello che lo stesso Sindaco ha sostenuto, cioè “di aver dismesso numerosi mandati professionali che possono interferire con l’attività amministrativa del Comune di Matera” ci chiediamo qual’ è stata la sua valutazione nell’assumere questo mandato relativo a un grave episodio che ha colpito l’intera comunità lucana. Coordinamento “Donne Ancora Insieme”